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Gli effetti dello smog sulla pelle
08/03/2024

Gli effetti dello smog sulla pelle

L'inquinamento atmosferico, oltre a rappresentare una minaccia per la salute dei nostri polmoni, può generare una serie di problematiche cutanee, poiché porta le particelle dannose in esso presenti, specialmente nello smog, a penetrare nell'epidermide, causando reazioni allergiche, squilibri nel microbiota cutaneo e occlusione dei pori.

Effetti dannosi dello smog

Lo smog è infatti composto da una miscela di sostanze inquinanti, che possono provocare danni alla pelle, manifestandosi attraverso secchezza, invecchiamento precoce e iperpigmentazione. Inoltre, gli agenti inquinanti possono favorire la comparsa di patologie cutanee, tra cui dermatite seborroica, acne e dermatite atopica, con una maggiore incidenza su chi ha una pelle chiara e delicata.

Analizziamo meglio le conseguenze dell'azione dello smog sulla pelle:

Iperpigmentazione: lo smog gioca un ruolo significativo in questo fenomeno, lasciando una tonalità giallastro-opaca che conferisce un aspetto stanco e poco sano. Questo problema si accentua quando si sommano gli effetti dannosi dei raggi UVA e UVB e, chi vive in aree urbane e industrializzate, soprattutto in caso di pelle delicata, risulta particolarmente vulnerabile, manifestando cambiamenti visibili nel colorito della pelle.

Pelle secca e spenta che può manifestare secchezza, perdendo tonicità e portare a una sensazione di tensione cutanea. Oltre allo smog, altri fattori come il vento e il riscaldamento possono danneggiare il film idrolipidico, una ragione in più per mantenere sempre la pelle adeguatamente idratata e nutrita per preservarne l'aspetto sano.

Invecchiamento precoce: lo smog contribuisce ad accelerare la comparsa di rughe, limitando la produzione di collagene a causa dell'azione dei radicali liberi. Il collagene è fondamentale per mantenere l'elasticità e la capacità rigenerativa della pelle, quindi, per contrastare questo processo, è consigliabile utilizzare creme arricchite con vitamine e acido ialuronico.

Come proteggere la pelle dallo smog

Le persone che vivono in zone urbane e industrializzate, soprattutto quelle con pelli delicate, sono più esposte ai rischi dell'inquinamento. È importante, in questi casi, osservare eventuali cambiamenti nel colorito della pelle e, se non lo si fa già, applicare regolarmente una protezione solare, indipendentemente dalla stagione, oltre che mantenere la pelle idratata attraverso l'uso di creme adeguate, specialmente quando si trascorre molto tempo in luoghi con bassa qualità dell'aria.

Allo stesso tempo è fondamentale integrare nella propria routine quotidiana una pulizia accurata della pelle del viso, che inizia con la rimozione di trucco e impurità accumulatesi sulla pelle e una profonda detersione. Almeno una volta a settimana, è consigliabile eseguire uno scrub, selezionando il prodotto in base al proprio tipo di pelle, per eliminare le cellule morte e conferire freschezza e luminosità.

Prima di passare ai prodotti più comuni, ricordiamo che un tonico è essenziale per ammorbidire e idratare la pelle, oltre che per normalizzare il pH e, subito dopo, è possibile utilizzare un siero viso, arricchito con principi attivi, che precede l'utilizzo della crema idratante, entrambi essenziali per mantenere la pelle giovane e sana.

Un piccolo segreto di bellezza contro lo smog sono le maschere in tessuto, tipiche della beauty routine coreana, che offrono proprietà depurative estremamente benefiche per limitare gli effetti dell’inquinamento atmosferico.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

Tag skincare, salute della pelle, inquinamento, smog e pelle

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