La parodontite è una grave infiammazione dei tessuti che circondano e sostengono i denti, come le gengive e l'osso sottostante. Questa patologia, se non trattata adeguatamente, può portare alla progressiva corrosione di questi tessuti e, nei casi più avanzati, alla perdita dei denti.

La parodontite si sviluppa generalmente a partire da una gengivite non trattata, quando la placca batterica si accumula e si indurisce, formando tartaro che, a sua volta, favorisce la proliferazione di batteri dannosi che attaccano le strutture di supporto dei denti. Ridurre l'infiammazione gengivale e i batteri responsabili della parodontite è, nella maggior parte dei casi, la chiave per eliminare l'alitosi e ripristinare una buona salute orale.

Ma proseguiamo per gradi.

Come la parodontite porta all'alitosi

L'alitosi, o alito cattivo, è un sintomo comune tra coloro che soffrono di parodontite.

Questo fenomeno si verifica principalmente a causa dei batteri anaerobici che proliferano nelle tasche parodontali, ovvero gli spazi che si formano tra il dente e la gengiva a causa dell'infiammazione. Questi batteri sono responsabili della decomposizione di residui alimentari e delle cellule morte, generando composti solforati volatili che causano l'alito cattivo e, infatti, l'alitosi può essere uno dei primi segnali che indicano la presenza di una malattia parodontale.

È importante, quindi, comprendere che l'alitosi non è solo un problema che si pesa sulle nostre interazioni sociali, ma che è il segnale di un problema di salute orale che richiede attenzione.

Rimedi

Affrontare l'alitosi causata dalla parodontite richiede un intervento odontoiatrico mirato.

Il primo passo è sottoporsi a una pulizia dentale professionale, durante la quale il dentista rimuoverà il tartaro sopra e sotto le gengive, eliminando così una delle principali fonti di batteri. Nei casi di parodontite avanzata, possono essere necessarie terapie più specifiche, come la terapia fotodinamica, che utilizza la luce per decontaminare le tasche parodontali dai batteri nocivi.

Resta chiaro che, oltre alle cure professionali, è fondamentale mantenere una rigorosa igiene orale, che includa l'uso di spazzolino e filo interdentale per prevenire ulteriori accumuli di placca.

Inoltre, l'utilizzo di collutori specifici e una dieta equilibrata possono contribuire a mantenere la salute delle gengive e a ridurre l'alitosi. Chi soffre o ha sofferto di parodontite deve continuare a regolari controlli dentistici per monitorare la situazione e intervenire tempestivamente in caso di necessità.

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