Ciò perchè la sua principale funzione è quella di trasportare gli acidi grassi a lunga catena all'interno delle cellule, dove vengono convertiti in energia. Agisce come una sorta di "navetta" che trasferisce gli acidi grassi dalla parte esterna delle membrane cellulari, dove vengono rilasciati dai depositi di grasso, all'interno delle mitocondri, i "generatori di energia" delle cellule.

Gli integratori di Carnitina

La carnitina viene spesso commercializzata come integratore alimentare e può essere assunta tramite la dieta. I principali alimenti che la contengono sono la carne rossa, prodotti della pesca, latte e derivati e pochi vegetali tra cui gli asparagi. Tuttavia, il corpo umano è in grado di sintetizzarla in quantità adeguate, ma vi sono casi in cui è necessario un'integrazione. Prima di entrare nel dettaglio degli integratori alimentari è importante sottolineare come la carnitina non sia un miracoloso brucia grassi o un sostituto di una dieta sana e dell'esercizio fisico regolare.

Gli integratori contenenti L-carnitina sono prodotti che forniscono una forma concentrata di carnitina da assumere per via orale. Sono disponibili in diverse forme, tra cui capsule, compresse, liquidi e polveri. Sono spesso promossi per diversi scopi tra cui:

•  il miglioramento delle prestazioni fisiche
•  l'aumento del metabolismo dei grassi
•  la perdita di peso
•  il supporto alla funzione cerebrale
•  la riduzione della fatica muscolare

Fabbisogno di Carnitina

La quantità di L-carnitina necessaria varia in base all'età, al sesso, al peso corporeo e alle condizioni individuali. Non esiste un valore di fabbisogno giornaliero universalmente stabilito per la L-carnitina, poiché il corpo umano è in grado di sintetizzarla in quantità adeguate a partire dagli amminoacidi lisina e metionina.

In generale, si stima che l'assunzione dietetica media di carnitina per gli adulti sia di circa 10-100 mg al giorno. Se non si è in grado di assumerla attraverso la dieta può essere necessaria un'integrazione sempre sotto il controllo e il suggerimento di un medico specialista o di un nutrizionista qualificato. Essi infatti possono valutare la tua situazione individuale e fornirti indicazioni precise sul dosaggio e sull'assunzione appropriati in base alle tue esigenze.

Carenza di Carnitina

La carenza di L-carnitina è considerata estremamente rara negli esseri umani, poiché il corpo è generalmente in grado di sintetizzarne a sufficienza o di ottenerla dalla dieta. Tuttavia, ci sono alcune condizioni o situazioni in cui una carenza di L-carnitina può verificarsi. Ecco alcuni esempi:

• malattie genetiche: alcune malattie genetiche rare possono influenzare la capacità del corpo di sintetizzare o trasportare la carnitina, portando a una carenza. Ad esempio, la deficienza di carnitina palmitoiltransferasi (CPT) è una condizione ereditaria che compromette il metabolismo degli acidi grassi;
• problemi di assorbimento: alcune condizioni mediche che interferiscono con l'assorbimento dei nutrienti a livello intestinale possono portare a una carenza di L-carnitina. Tra queste vi sono malattie infiammatorie intestinali, disturbi del tratto gastrointestinale o interventi chirurgici possono influire sull'assorbimento dei nutrienti

I sintomi di una carenza di L-carnitina possono includere:

• affaticamento
• debolezza muscolare
• difficoltà di concentrazione
• disturbi cardiaci
• problemi di crescita nei bambini

In casi come questi è assolutamente indispensabile consultare un medico. Un professionista sanitario sarà in grado di diagnosticare correttamente la carenza e consigliare un trattamento appropriato.

Effetti indesiderati

L'assunzione di L-carnitina attraverso integratori alimentari generalmente è considerata sicura per la maggior parte delle persone quando assunta nelle dosi raccomandate. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbero verificarsi effetti indesiderati. Tra questi vi sono:

• problemi gastrointestinali come nausea, vomito, crampi addominali o diarrea. Questi sintomi sono solitamente leggeri e temporanei;
• odore corporeo: in alcune persone l'assunzione di L-carnitina può causare un odore corporeo particolare, spesso descritto come un odore di pesce. Questo effetto è dovuto alla decomposizione microbica della carnitina nel tratto gastrointestinale;
• aumento dell'appetito: in alcuni casi l'assunzione di L-carnitina potrebbe stimolare l'appetito, portando a un aumento della fame.

È importante notare che questi effetti indesiderati sono generalmente lievi e transitori. Tuttavia, se si verificano sintomi persistenti o gravi, è consigliabile interrompere l'assunzione di L-carnitina e consultare un medico.