Onicofagia

Di certo però si concentra maggiormente tra adolescenti e giovani per un semplice motivo: stress, eccitazione, comportamenti nervosi, annoiati o compulsivi sono alla base della problematica.

Tra le cause quindi si annoverano lo stress, l'ansia, la noia, la necessità o volontà di imitare altri fino a disturbi dell'alimentazione.

Le conseguenze sono numerose e possono andare ben oltre un evidente problema estetico: questo infatti è la prima manifestazione dell'onicofagia ma le mani possono essere interessate da vere e proprie lesioni. Tra queste vi sono:

• Infezioni alla bocca: mani e unghie infatti non sono quasi mai completamente igienizzate e metterle in bocca può portare microrganismi al nostro cavo orale ed alle labbra;
• danni allo stomaco a causa dell'ingerimento di residui di unghia e pelle;
• lesioni alle gengive e ai denti;
• deformazioni delle dita.

Smettere di mangiarsi le unghie non è facilissimo. E' necessario infatti lavorare su se stessi, sulla gestione di stress e nervosismo ma è piuttosto frequente che superati i 30 anni l'onicofagia sia soltanto un ricordo. Tuttavia nel caso in cui la problematica non dovesse essere risolta è possibile ricorrere ad alcuni rimedi onicofagia. Sul nostro sito potrai infatti trovare appositi smalti, soluzioni, lacche, prodotti per manicure e per trattamenti unghie. 

In aggiunta i nostri farmacisti consigliano di ricorrere a bendaggi occlusivi posizionati sulle punte delle dita, di mantenere le unghia tagliate, praticare sempre attività sportiva - che rappresenta un ottimo metodo per scaricare stress e fatica -, masticare un bastoncino di liquirizia. Per qualsiasi ulteriore supporto contattaci pure. I nostri colleghi sono sempre a tua disposizione.